L’AIAS Città di Monza ETS si occupa della riabilitazione di utenti sia dell’età evolutiva con disturbi del neurosviluppo, sia dell’età adulta con disabilità neuromotorie primarie o acquisite.

Il centro adotta un approccio olistico, mettendo l’utente al centro del percorso terapeutico, coinvolgendo famiglie e altri servizi e puntando a essere una risposta solida per il territorio, continuando a innovare e formare il personale, e sviluppando nuove collaborazioni e interventi con altre realtà locali.

Abbiamo deciso di fare una panoramica dei servizi offerti dall’AIAS assieme al Dr. Gaetano Santonocito, il Presidente della struttura, che ci racconta la sua storia: “Per decenni ho dedicato la mia vita professionale a ruoli dirigenziali in aziende multinazionali e di medie dimensioni, operando nei settori delle bevande alcoliche e dei prodotti alimentari di prestigio.”

La mia storia – dice – ha preso una svolta decisiva nel 1993, quando la mia vita personale e professionale si sono intrecciate in modo indissolubile: essendo padre di una figlia affetta da tetraparesi spastica (a causa di un esito di PCI), ho sentito il bisogno di fare la differenza e mi sono unito all’AIAS.

Ho iniziato come tesoriere, poi sono diventato Presidente esecutivo e, dal 2001 al 2019, ho ricoperto il ruolo di Direttore Generale. Nel 2019, ho assunto con orgoglio la carica di Presidente.

Oggi, continuo a portare avanti questa missione con passione e dedizione e, oltre a essere Presidente dell’AIAS Città di Monza, ricopro anche altre importanti cariche, come Presidente del Comitato Regionale AIAS Lombardia, Consigliere presso l’AIAS sede Nazionale, Membro della Consulta Sport Forum Nazionale Terzo Settore, Membro del Forum Regionale Terzo Settore, Delegato da AIAS Nazionale per i rapporti con Bruxelles e membro del Board di Coface Europe.”

 

Quali sono e come funzionano le attività principali del centro?

L’IDR (ex art,.26 accreditato da regione Lombardia) da 50 anni è un ambulatorio al quale accedono pazienti con prescrizione sanitaria rilasciata dal MMG o dal pediatra per l’ottenimento di terapie riabilitative.

Si tratta prevalentemente di fisioterapia, logopedia, psicomotricità, terapia occupazionale ed altre terapie riabilitative a valenza sanitaria.

Il costo delle prestazioni è gratuito nell’ambito del sistema sanitario Regione Lombardia, compatibilmente alle disponibilità di budget concesso in solvenza o in convenzione con assicurazioni private o corporate.

Nel 2023 abbiamo assistito oltre 900 utenti con prestazioni in ambito Servizio Sanitario Regione Lombardia.

L’SFA Servizio Di Formazione all’Autonomia “La Ferrovia” è rivolto a persone adulte over 35 che, dopo un ictus e un’operazione con riabilitazione intensiva, necessitano di lungo periodo di addestramento per riappropriarsi delle attività della vita quotidiana.

Consiste in laboratori condotti da una coordinatrice psicologa, da un terapista occupazionale e educatori professionali.

L’accesso avviene su segnalazione medico e/o assistente sociale con pagamento di retta giornaliera assistita, ove previsto, dal Comune di provenienza; sono possibili accessi anche di brevi frequenze settimanali e per brevi periodi.

Il personale segue regolarmente corsi di formazione ECM anche con parziali ristori da parte del centro.

Presso il centro sono operativi 5 psicologi con diverse esperienze cliniche che seguono i pazienti sia nel protocollo SSREGIONALE, sia per interventi richiesti in solvenza.

Da circa un anno, grazie a erogazioni liberali, è stato attivato un servizio di counselling familiare gratuito, oltre ad uno spazio (sempre gratuito) di ascolto reciproco con frequenza mensile.

I pazienti, prima di accedere ai trattamenti riabilitativi, vengono valutati rispettivamente da:

  • medico specialista fisiatra (2 operativi presso il centro) se il paziente è over 18 anni;
  • medico specialista neuropsichiatria infantile ( 5 operativi presso il centro) se il paziente è minore di 18 anni.

Tutti gli specialisti sono medici prescrittori nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale e redigono il PRI (Progetto Riabilitativo Individuale) che indica la tipologia di prestazione riabilitativa da prestare, la quantità e l’intensità temporale e settimanale.

Come si comporta il personale medico e il team di specialisti che lavora nel centro? Come viene monitorato il progresso dei pazienti?

L’equipe medica valuta e suggerisce al Consiglio Direttivo il piano della formazione per specialisti ed operatori con frequenza annuale.

Vengono favorite formazioni individuali scelte dai clinici con parziali concorsi spesi alla partecipazione ai corsi e concessione di permessi.

Presso il centro, poi, è operativo il protocollo di valutazione del progresso dei paziente che viene riportato con l’applicazione di indici di efficacia; ultimamente il centro si è dotato di un sistema che, per alcune valutazioni, memorizza e valuta automaticamente l’efficacia temporale delle terapie e la riporta in cartella clinica.